Riporto dal sito stesso.
Il Consultorio è uno spazio fondamentale per la prevenzione e la salute delle donne. Gli spazi del Consultorio di via Casilina 711, e quelli di tutti i consultori, non si toccano.
NO alla medicalizzazione dei Consultori.
NO al loro trasferimento nelle ASL.
La ASL RMC vuole dismettere due importanti Consultori romani, quello di via Casilina 711 e quello di via Spencer. Invitiamo tutte e tutti a intervenire, aderire e firmare gli appelli.
IL CONSULTORIO DI VIA CASILINA 711 NON SI TOCCA!
IL CONSULTORIO DI VIA SPENCER DEVE RESTARE DOV'E'!
La ASL RMC vuole dismettere due Consultori, quello di via Casilina e quello di via Spencer, per trasferirli in locali ancora più piccoli e in una zona in cui il Consultorio c’è già.
La notizia è arrivata improvvisamente: tutto è stato deciso in modo poco trasparente, quasi di nascosto, senza informare chi il Consultorio lo vive ogni giorno e ci lavora.
Dei punti di riferimento fondamentali per migliaia di donne scomparirebbero dietro poco credibili quanto imbarazzanti argomentazioni: risparmiare su luce e gas. Ancora una volta, chi amministra la ASL, Regione Lazio in primis, si dichiara pronto a risparmiare sulla pelle di donne che non hanno altri spazi nel quartiere fuorché i Consultori di zona.
Il consultorio è uno spazio fondamentale per la prevenzione e la salute nelle diverse fasi della vita delle donne. Secondo la legge, devono essere uno ogni ventimila abitanti e, nel nostro distretto, sono sottodimensionati. Invece di potenziarli, la ASL RMC decide di ridurne ulteriormente gli spazi, penalizzandoli e snaturandoli, come già ha tentato di fare la giunta Polverini con una proposta di legge che ci riporta indietro di quarant’anni nella conquista dei diritti delle donne.
Chiediamo che gli spazi del Consultorio di via Casilina 711 non si tocchino e il presidio resti dov’è.
Consapevoli del fatto che, da anni, l’asilo ospitato nella stessa struttura ha necessità di più spazi, chiediamo che gli attuali spazi del Consultorio vengano ceduti all’asilo e il Consultorio venga dislocato negli spazi liberi e inutilizzati che si trovano nello stesso edificio.
Non accettiamo la medicalizzazione del Consultorio attraverso il suo trasferimento nella ASL.
Vogliamo Consultori laici, pubblici, gratuiti.
Vogliamo che i Consultori siano luoghi dove le donne possano trovare accoglienza e professionalità.
Vogliamo più Consultori, più spazi e più soldi per gestirli, perché possano funzionare ancora meglio e perché operatori e operatrici possano svolgere il loro lavoro con tempi, spazi e modalità più adeguate.
Puoi firmare su carta presso:
- Bottega del Commercio Equo, via Macerata 54
- Consultorio piazza dei Condottireri, presso lo sportello antiviolenza gestito dall'ass. D.A.L.I.A., tutti i lunedì dalle 15.00-18.00
- Consultorio via Casilina 711
- Erboristeria Arca Verde, piazza dei Condottieri 2
- Libreria del Corsaro, via Macerata 46
- Libreria l'Eternauta, via Gentile da Mogliano 184
- Tuba, Bazar delle Donne, via del Pigneto 19
Se vuoi contribuire raccogliendo firme in cartaceo: