Gruppo: Movimento delle donne, per le donne
E' l'ora di tirare fuori le ovaie per dimostrare che non abbiamo bisogno delle palle per farci valere.
1971- Olympe de Gouges scrisse la La Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina un testo giuridico francese, che esige la piena assimilazione legale, politica e sociale delle donne
MORI' GHIGLIOTTINATA
1792- Mary Wollstonecraft scrisse A Vindication of the Rights of Woman
MORI' DI PARTO
1903 Emmeline Pankhurst fondò "Women's Social and Political Union (WSPU)" (Unione sociale e politica delle donne)
Nasce il movimento dell “Suffragette”
1963 Betty Friedan scrisse il saggio La mistica della femminilità nel quale l'autrice denuncia il ruolo coatto di "sposa" e di "madre" della donna rivendica l'uguaglianza della donna all'uomo nel campo professionale, culturale e politico
1970 prende vita il “Movimento femminista”
Queste donne e molte molte altre ancora, migliaia di donne nello scorso secolo hanno combattuto duramente per dare a noi donne di oggi tutte quelle tutele e diritti che diamo per scontati; hanno dovuto combattere in una società in cui il margine di azione era più che minino....
Ma che fine hanno fatto le donne, e che società si è sviluppata? Cosa direbbero di noi donne quelle donne?
Non credo che ci coprirebbero di complimenti:
Abbiamo tradito il loro sacrificio nel momento in cui non ci siamo ribellate alla sempre più imperante riduzione della donna a puro oggetto, alla mercificazione del suo corpo
Abbiamo tradito quelle donne che ci hanno dato tutto nel momento in cui ci siamo fatte convincere che la parità era conquistata
Abbiamo tradito quelle donne nel momento in cui abbiamo accettato una rappresentanza politica fatta maggiormente di uomini
Abbiamo tradito quelle donne nel momento in cui abbiamo permesso a politici uomini di decidere cosa fosse meglio per noi senza nemmeno chiederci cosa ne pensavamo
Abbiamo tradito quelle donne nel momento in cui ci abbiamo permesso di ridicolizzarci per le nostre emozioni e il nostro modo di vedere il mondo
Abbiamo tradito quelle donne nel moomento in cui abbiamo permesso che in Italia una donna su tre subisse violenza, e non tanto da sconosciuti, ma fra le mura domestiche.
Abbiamo tradito quelle donne...ma di questo dobbiamo esserne consapevoli
No...non c'è parità fra uomo e donna, non Italia, un po' di più in Europa, molto molto meno nel mondo
Ma se le donne del mondo possono giustificarsi col dire che le loro sono società fortemente maschiliste anche nel più semplice dei diritti civili, noi italiane ed europee non abbiamo altro che da guardarci allo speccio per cercare il colpeve
Ma ora è arrivato il momento di rendere onore a quelle donne, di rendere onore a noi stesse e di rendere onore e assicurare un futuro più giusto alle donne che verranno, per il bene non solo delle donne ma di tutta la società: una società equilibrata è una società giusta.
Non chiederemo semplicemente parità, chiederemo delle parità specifiche così che nessuno possa dire che in fondo la parità l'abbiamo ottenuta, e la chiederemo ovunque, perchè la storia ci ha insegnato che nel momento in cui le donne si uniscono insieme la storia può cambiare anche radicalmente.
Non importa l'età, l'istruzione, le scelte di vita ( consapevoli o inconsapevoli), non importa la visione politica, il credo religioso, le convinzioni personali, perchè essere donna trascende tutto questo: una donna è sempre una donna.
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