Nella dilangante pratica della manipolazione delle informazioni, del revisionismo storico, della malafede e della strumentalizzazione, vi segnalo le vere pagine e veri gruppi femministi, contro la violenza sulle donne e a favore della parità dei diritti in facebook.
Gruppo:Donne
::PAGINA REALMENTE FEMMINISTA:
antisessista, antimaschilista, antimisogina. Contro le discriminazioni di genere, contro il razzismo e il fascismo e il neonazismo. Per un'Italia libera, sicura.
Per la parità dei diritti umani.::
Contro cloni, gruppi carichi di odio insano, protetti e costruiti ad "arte" da personaggi deboli, insicuri, appiattiti dalla vita e dalla miseria culturale che li ha circondati per anni, da una televisione che li ha obbligati a credere di dover essere sempre forti, virili e maschi. Il cyberstalking nasce anche da questi disagi, uomini sviliti da una società costruita sull'immagine ( vedi il nostro capo di Governo), sulla forza del pene, con miti quali Corona e Lavezzi, uomini milionari, dal fisico tonico, tatuaggi tribali, privi di ironia brillante e di cultura. Questi uomini rappresentano l'esatto opposto, lavori monotoni, mogli e amanti straniere ma solo per il gusto di essere invidiati dagli altri uomini, omofobi perchè terrorizzati da ciò che non comprendono ma che li rappresenta in quanto uomini. Le donne sono la loro fobìa principale, perchè non riescono ad essere realmente apprezzati ogni istante dai loro sguardi, perchè sono mondi inavvicinabili. Le donne sono viste come bambole da "fottere" e il solo pensiero che queste decidano da sole e che pensino li terrorizza a tal punto da trascorrere il loro tempo libero a tormentare gruppi femministi e antirazzisti, cercando in tutti i modi di essere visti, amati, creduti e magari sostenuti. Non vogliono portare nessun contributo alla società, sono distruttivi, copiano perchè ci temono e sanno bene che molte donne insorgerebbero contro di loro se solo osassero essere espliciti e diretti. Non esiste un femminismo estremista, l'accostare il nazismo al femminismo indica gravi disturbi mentali nonchè forti lacune storiche. Considerano il popolo italiano come un ottuso privo di cervello giocando sull'ignoranza dilagante di qualche contatto che neanche conosce la storia. Noi ci rivolgiamo a tutt*, senza usare terminologie inadeguate e senza colpire tutto un genere umano. Prosit.
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