Gruppo: Donne ultraviolette

Siamo donne ultraviolette: frequenze al di là del visibile e della televisione. Ultraviolette del pensiero, tendiamo a ri/creare un mondo giusto e rapporti fra i sessi basati sul rispetto.
Vi invitiamo a leggere le nostre info, e le note.
Questa pagina nasce in risposta all'invito, lanciato il 12-7-2010 dalla Casa Internazionale delle Donne, a un'AGITAZIONE PERMANENTE per riconquistare il terreno perso, e magari andare anche oltre.
Si tratta di difendere la dignità delle donne e anzi, forse, di RIFONDARLA.
Dove? su cosa? il terreno ci manca sotto i piedi, i pavimenti scricchiolano, incespichiamo su macerie dove convivono pericoli che vanno dalla puttanizzazione generale al burka: è un campo di battaglia che NON riguarda solo le donne, ma dove sibilano i missili che minano alla base la Società umana.
E infatti, più in generale, si tratta di cercare di disperdere nebbie che ci stanno accecando tutti, impediscono di vedere dove stiamo andando, cosa stiamo facendo.
Noi cerchiamo uno snebbiamento, e dunque una rinascita, a partire dalla condizione della donna, ma NON perché guardiamo il generale dal buco della serratura, ritenendo "un" problema più importante di un altro, anzi è esattamente il contrario: è che nella visione di insieme ci rendiamo conto di quanto la filosofia del femminile, e dunque il rapporto fra i sessi, siano il fondamento stesso di ogni altra struttura umana.
E anche, semplicemente, perché siamo donne. E' riconosciuto che le donne hanno (dovrebbero avere..), una particolare propensione alla visione di insieme.. un'intuitiva vocazione a comprendere la complessità, la connessione fra tutti gli eventi. Con ciò - lungi dall'essere delle minorate, come ci han sempre voluto far credere - abbiamo in noi il seme di una grande potenza, ogni nostro contributo è potenzialmente dirompente.
Certo, la sottrazione della faccia e dei pensieri questa facoltà ce la toglie, la azzera e buonanotte.
Burka vari, dipendenza dal maschio e negazione di ogni diritto, da un lato del mondo, e teorica parità neutralizzata da tette, sederi e idiozia mediatica dall'altro, sono entrambi sistemi scientifici ed efficaci che TOLGONO IDENTITA', e con ciò negano non solo la dignità, ma anche i presupposti stessi di un'evoluzione.
Ed è addirittura comico vedere come, nel teatrino per i poveracci, altri poveracci (fra i quali schiere di presunti "combattenti contro i tiranni") stanno al gioco senza capirci niente...
Già, se non fosse tragico sarebbe comico vedere come si sbraitano contro, minacciandosi all'ultimo sangue, 2 fazioni che nella realtà sono manovrate da forze intimamente amiche, STRETTISSIMAMENTE ALLEATE: da un lato i fautori del pre/medioevo, che contro le donne brandiscono burka, bastoni e leggi religiose, dall'altro i promotori della "modernità" che contro le donne tessono i fili della mercificazione e del lavaggio del cervello.
Ai primi il cervello delle donne non interessa proprio: se le leggi non ti danno diritti, anche se lo usi non puoi fartene niente.
Ai secondi interessa di più: se le leggi ti consentirebbero di farti valere, è vitale disinnescarlo e gettare la chiave.
E nel frattempo, oltre questa partita, si giocano senza impedimenti le partite del business che è il vero collante universale di quell'infima parte di umanità che decide il destino di tutti, e che sta mandando a rotoli il Pianeta: la lobby dei mascalzoni che gestisce il potere.
Lì è come fra amici che "tengono" a squadre di calcio diverse: fuori dagli stadi, dove ci si urla contro inferociti, si torna a sorridere, si fumano gli stessi sigari, ci si stringe le mani e, fottendosene allegramente di miseria, fame, guerre e maree nere, ci si spartisce i frutti delle tirannie.
In tutto questo, A CHI SERVE, appunto, l'INIMICIZIA FRA I SESSI?
Solo al Tiranno.
Il miserabile maschio che difende coi denti la sua supremazia è un servo che il tiranno tiene a bada gettandogli in pasto una sotto-umanità su cui lui è sovrano.. Padrone in casa propria. Che gli importa della democrazia? che gli importa di dove va il mondo, verso che burroni sta precipitando?
Così è sempre stato, e sempre sarà... A meno che non proviamo a svegliarci, cominciando da noi, chiamandoci all'appello reciprocamente e iniziando a far valere i nostri pensieri.
Noi sappiamo che sostenere i diritti delle donne sostiene l'Umanità.
Siamo qua! vi chiamiamo all'appello! vogliamo essere coscienti e pensanti! Avere voce in capitolo.
Vogliamo dire la nostra e farlo salvaguardando anche, giorno dopo giorno, la leggerezza che non deve mai venire meno; perciò avendo fiducia, divertendoci, sorridendo, giocando, anche! con i diritti sacrosanti che ci siamo conquistate, e con cui stan cercando di strozzarci: diritti alla libertà sessuale e all'autodeterminazione.
Non essere escort non vuol mica dire essere bacchettone.
Avere il cervello non vuol mica dire essere noiose.
Sostenere dei diritti non vuol mica dire essere rancorose.
E il diritto al mugugno non ci basta; vogliamo diritti alla gioia, alla poesia, alla Bellezza.
Gli uomini che apprezzano la nostra posizione sono benvenuti su questa pagina!
Quali uomini ci piacciono? per esempio.. i Maschi infrarossi.
DONNE ULTRAVIOLETTE ADERISCE AL LOVING ARMY PER LA RIVOLUZIONE DEL PENSIERO:
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