ACERRA - Aggravamento di pena: uomo aveva evaso i domiciliari ai quali era sottoposto per stalking, va in cella. Ad Acerra i carabinieri della stazione di Pomigliano D’Arco hanno arrestato Pasquale Di Buono, 39enne, residente in via Palermo, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Nola, in aggravamento del regime di arresti domiciliari a cui il medesimo era sottoposto per il reato di stalking. Il provvedimento è stato emesso a seguito delle reiterate violazioni, accertate dalla stazione di Pomigliano, degli obblighi imposti dall’autorità giudiziaria a cui lo stesso era sottoposto per il reato di minacce e atti persecutori. L'arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale. Per lo stesso reato, a Mariglianella, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Castello di Cisterna hanno tratto in arresto in flagranza di reato M. R., 37enne. I militari dell’Arma sono intervenuti presso l’abitazione della moglie dell'uomo, a seguito di una sua richiesta d’aiuto per minacce e molestie. I carabinieri giunti sul posto hanno sorpreso il 37enne mentre minacciava di morte la moglie e nel contempo, a seguito di perquisizione personale, lo hanno trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 10 centimetri, nascosto nella tasca dei pantaloni e successivamente sequestrato. La donna negli ultimi tempi aveva dovuto sopportare dal marito, da cui era di fatto separata, ripetute minacce, ingiurie e violenze di ogni genere che avevano finito col determinare in lei uno stato di prostrazione psicologica tale da costringerla a modificare le sue abitudini di vita e relazionali infatti, la stessa, da quattro mesi era costretta a vivere a casa della madre per sottrarsi alle violenze del marito.
di redazione cronaca 20/04/2010
Fonte: acerrano
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