Mentre navigavo tra i tumblr sono capitata su questo post, scritto da una giovane donna che racconta del proprio aborto. Ha 23 anni studia per diventare assistente legale, è anche moglie e già madre di una bambina di due anni. Il suo scritto mi è sembrato interessante perchè è onesto e chiaro. Mi sembra anche una di quelle testimonianze che dimostrano quanto la presunta Sindrome post-aborto, non sia affatto una vera sindrome ma una questione del tutto personale.
Il tumblr si chiama One at a time, la versione originale di questo scritto si trova a questo indirizzo t0ddlersteps.tumblr.com e in fondo a questo post.
Scusate se la traduzione non è perfetta.
La storia del mio aborto
Dunque, ho sentito un sacco di gente smerdare chi ha avuto un aborto. Mi piacerebbe molto mettere le cose in chiaro. Sono sposata, ho 23 anni, e ho una bambina di 2 anni. Due mesi fa, ho avuto un aborto. Ero di circa 6-7 settimane. Non me ne pento, e questo non fa di me una persona cattiva. Non voglio un altro bambino. Mio marito ed io non abbiamo fatto molta attenzione durante il sesso. L'ho scoperto [di essere incinta] il giorno in cui ho ripreso il college, riuscivo solo a piangere e piangere. Ho detto a mio marito che o lo facevo o mi sarei uccisa. Mi è stato di grande aiuto.
La procedura è stata difficile. Sono stata sveglia tutto il tempo. Mi hanno dato un solo calmante, quindi è stato incredibilmente doloroso. Il mio medico è stato gentile, molto premuroso. Accidentalmente ho visto il feto nell'ecografia (obbligatoria nella mia zona). Nemmeno in quel momento mi sono sentita in colpa. Un infermiera mi ha tenuto la mano durante la procedura, parlandomi della scuola, di mia figlia. L'unica parte della procedura che in realtà è stata dolorosa è stata quella dell'aspirazione, che però è durata solo ... direi circa 5 minuti. In seguito mi sono sentita molto depressa, per lungo tempo, a causa della fluttuazione ormonale, ma ancora non ho sentito nessun senso di colpa.
Dopo la procedura ho avuto dei crampi intensi per, forse, 10 o15 minuti, mio padre mi è venuto a prendere e sono tornata a casa, ho fatto un test per la scuola, sono andata a lezione, quella sera stessa ho ripreso la mia vita normalmente.
Sono così felice di aver potuto eseguire questa procedura, anche se mi costerà 300 dollari. Di tanto in tanto penso "e se?", sono certa che sia normale. Rimarrà con me per sempre, ma ho dovuto prendere questa decisione per me, per la mia famiglia, per lo studio in vista del lavoro e della mia futura carriera, per il nostro reddito, e anche per il potenziale bambino. Non potevo finanziariamente o mentalmente prendermi cura di un altro figlio in questo momento. E va bene così, perché io sono una buona madre con la figlia che ho già fatto.
Sono qui per ascoltare chiunque debba affrontare i dubbi sulla decisione di abortire, chiunque voglia seguire la via dell'adozione o voglia avere un figlio. Tutte queste opzioni sono difficili, e, in definitiva, solo tu puoi fare questa scelta per te. Non importa ciò che scegli, non sei una persona cattiva.
Scusate se la traduzione non è perfetta.
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La storia del mio aborto
Dunque, ho sentito un sacco di gente smerdare chi ha avuto un aborto. Mi piacerebbe molto mettere le cose in chiaro. Sono sposata, ho 23 anni, e ho una bambina di 2 anni. Due mesi fa, ho avuto un aborto. Ero di circa 6-7 settimane. Non me ne pento, e questo non fa di me una persona cattiva. Non voglio un altro bambino. Mio marito ed io non abbiamo fatto molta attenzione durante il sesso. L'ho scoperto [di essere incinta] il giorno in cui ho ripreso il college, riuscivo solo a piangere e piangere. Ho detto a mio marito che o lo facevo o mi sarei uccisa. Mi è stato di grande aiuto.
La procedura è stata difficile. Sono stata sveglia tutto il tempo. Mi hanno dato un solo calmante, quindi è stato incredibilmente doloroso. Il mio medico è stato gentile, molto premuroso. Accidentalmente ho visto il feto nell'ecografia (obbligatoria nella mia zona). Nemmeno in quel momento mi sono sentita in colpa. Un infermiera mi ha tenuto la mano durante la procedura, parlandomi della scuola, di mia figlia. L'unica parte della procedura che in realtà è stata dolorosa è stata quella dell'aspirazione, che però è durata solo ... direi circa 5 minuti. In seguito mi sono sentita molto depressa, per lungo tempo, a causa della fluttuazione ormonale, ma ancora non ho sentito nessun senso di colpa.
Dopo la procedura ho avuto dei crampi intensi per, forse, 10 o15 minuti, mio padre mi è venuto a prendere e sono tornata a casa, ho fatto un test per la scuola, sono andata a lezione, quella sera stessa ho ripreso la mia vita normalmente.
Sono così felice di aver potuto eseguire questa procedura, anche se mi costerà 300 dollari. Di tanto in tanto penso "e se?", sono certa che sia normale. Rimarrà con me per sempre, ma ho dovuto prendere questa decisione per me, per la mia famiglia, per lo studio in vista del lavoro e della mia futura carriera, per il nostro reddito, e anche per il potenziale bambino. Non potevo finanziariamente o mentalmente prendermi cura di un altro figlio in questo momento. E va bene così, perché io sono una buona madre con la figlia che ho già fatto.
Sono qui per ascoltare chiunque debba affrontare i dubbi sulla decisione di abortire, chiunque voglia seguire la via dell'adozione o voglia avere un figlio. Tutte queste opzioni sono difficili, e, in definitiva, solo tu puoi fare questa scelta per te. Non importa ciò che scegli, non sei una persona cattiva.